Wednesday, December 31, 2008

Part V: Identifications (10 pts.)

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San Francesco di Assisi
  • "Altissimo omnipotente bon Signore, / tue son le laudi, la gloria..."
  • "Laudato sii, mio Signore, con tutte le tue creature."
Jacapone da Todi
  • Donna del paradiso, / il tuo figlio è priso, / Gesù Cristo beato.
  • Crucifige! Crucifige!
  • Come esser porrìa / chè non fe’ mai follia / Cristo, la speme mia, / omo l’avesse pigliato?
  • Prego che m'intendiate...
  • O figlio, occhi giocondi, / figlio, che non rispondi?
  • Mamma, dove sei venuta?
  • Giovanni, esta mia mate...

Marco Polo

Guido Cavalcanti

  • Donna mi prega, perch'io voglio dire
  • Perch'i' non spero di tornar giammai
  • Era in pensar d'amar quand'i'trovai
  • In un boschetto trovai pasturella

  • Dante Alighieri
    • Tanto gentile e tanto onesta pare / la donna mia quand’ella altrui saluta
    • Lo mio imaginar fallace / mi condusse a veder madonna morta;
    • ... cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui qui est per omina secula benedictus.
    • Nel mezzo del cammin di nostra vita / mi retrovai per una selva oscura
    • “O animal grazïoso e benigno / che visitando via per l’àere perso / noi che tingemmo il mondo di sanguigno
    • io venni men, così com’io mirisse; / e caddi come corpo morto cade
    • Lo maggior corno della fiamma antica / comminciò a crollarsi mormorando
    • Considerate la vostra semenza: / fatti non foste a viver come bruti
    • quando n’apparve una montagna, bruna / per la distanza, e parvemi alta tanto / quanto veduta non avea alcuna

    1 comment:

    Anonymous said...

    Dante Alighieri

    Tanto gentile e tanto onesta pare / la donna mia quand’ella altrui saluta

    Lo mio imaginar fallace / mi condusse a veder madonna morta;

    ... cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui qui est per omina secula benedictus.

    Nel mezzo del cammin di nostra vita / mi retrovai per una selva oscura

    “O animal grazïoso e benigno / che visitando via per l’àere perso / noi che tingemmo il mondo di sanguigno

    io venni men, così com’io mirisse; / e caddi come corpo morto cade

    Lo maggior corno della fiamma antica / comminciò a crollarsi mormorando

    Considerate la vostra semenza: / fatti non foste a viver come bruti

    quando n’apparve una montagna, bruna / per la distanza, e parvemi alta tanto / quanto veduta non avea alcuna